Su una superficie di 36,10 km2 si trovano quasi 200 ettari di superficie vitata. Il comune è orgoglioso dei suoi 13 viticoltori, ovvero 13 marchi di vino riconoscibili che hanno origine da tradizioni familiari e di cui oggi si prendono cura le nuove generazioni.

Da sempre una destinazione vinicola essenziale in Istria, Visinada è il centro dei virtuosi del vino e delle aziende vinicole a conduzione familiare di successo. Ha un terroir unico, una tradizione secolare e cantine che hanno lasciato un segno indelebile nel panorama enologico nazionale e mondiale.

I vigneti si trovano a 45°30′- 45°35′ di latitudine nord come alcune delle regioni vinicole più grandi e famose del mondo (Bordeaux, Valle del Rodano, Piemonte, Oregon e altre).

L’area di Visinada vanta un connubio di climi mediterraneo e submediterraneo e di ben tre tipi di terreno: rosso, bianco e grigio. La maggior parte dei vigneti si trovano su un altopiano elevato da 250 a 280 m sul livello del mare, che li protegge dalle temperature estive troppo elevate e da quelle invernali troppo basse.

Il medico e storico triestino Prospero Petronio (1608-1688) nella sua opera Delle memorie dell’Istria, sacre e profane (1681) descrive Visinada come “un luogo ricco di aria salubre e di buon territorio dove, oltre al grano e ad altre colture, in grandi quantità si produce anche dell´ottimo vino.”

Le Malvasie di Visinada sono considerate le malvasie istriane più votate di sempre nella valutazione internazionale World of Malvasia organizzata da Vinistra – l’associazione dei viticoltori dell’Istria: 5 medaglie di platino vinte, 2 grandi medaglie d’oro e 51 medaglie d’oro.

La Vinistra è la più grande e antica fiera regionale del vino e delle attrezzature per la vinificazione che si tiene ogni anno a Parenzo dal 1994. Con più di 170 medaglie d’oro vinte a Vinistra, concludiamo che in media una Malvasia su dieci premiata con l’oro a Vinistra proviene da una cantina della zona di Visinada.

Oltre alle più coltivate varietà autoctone Malvasia istriana e Teran, prosperano qui anche alcune varietà internazionali come lo chardonnay, il sauvignon blanc, il cabernet sauvignon, il cabernet franc, il syrah, il merlot, il pinot bianco, nero e grigio e il moscato bianco e giallo. Pare che il terroir locale doni loro una nuova dimensione.

A cavallo del millennio sulla scena vinicola istriana si distinguono diversi viticoltori della microlocalità di Visinada. Oggi li consideriamo i pionieri della moderna vinificazione istriana.